Le aree e gli spazi oggetto del nuovo Regolamento possono essere affidati in adozione a:
- singoli cittadini purché maggiorenni;
- parrocchie, associazioni, circoli, comitati ed enti;
- organizzazioni di volontariato;
- istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado;
- soggetti giuridici ed operatori commerciali purché l’adozione non sia strumentale per la loro attività;
- aggregazioni di uno o più soggetti tra i precedenti.

I soggetti interessati ad ottenere l’affidamento in adozione, devono presentare istanza al Comune seguendo le indicazioni contenute nel Regolamento e nominando un proprio referente.
La durata dell’assegnazione in adozione è fissata inizialmente in due anni e può essere rinnovata su richiesta.
Le domande possono essere presentate presso l'Ufficio Tecnico e saranno esaminate rispettando l'ordine di arrivo.
Le domande di adozione prevenute nei termini saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:

- la valutazione generale della rispondenza alle finalità del Regolamento in oggetto;
- la congruità specifica della proposta formulata rispetto al perseguimento di interessi pubblici. In particolare, riguardo ad eventuali attività sociali, socioculturali e di promozione sociale che l'adottante intende realizzare nelle aree richieste.

IL REGOLAMENTO E L'ELENCO DELLE AREE PUBBLICHE E DEGLI ARREDI URBANI ADOTTABILI SONO PUBBLICATI SUL SITO INTERNET COMUNALE E PUO' ESSERE RICHIESTO PRESSO L'UFFICIO TECNICO.

L'Amministrazione Comunale

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