Il progetto realizzato in ambito archivistico è stato volto alla digitalizzazione del pezzo archivistico più antico posseduto nell'Archivio Storico Comunale: lo Statutum Olibani, codice manoscritto del 1364 contenente le norme che regolavano la vita del castrum Olibani nel XIV secolo.

In un'era dove la digitalizzazione rappresenta la soluzione migliore tra i temi di conservazione e fruizione del patrimonio archivistico, rendere fruibile a tutti – anche ai meno esperti – un pezzo così importante per la nostra storia locale, diventa un passo importante e imprescindibile per la conoscenza delle nostre origini.

Digitalizzare lo Statuto medievale significherà offrire all'intera popolazione la possibilità di sfogliare virtualmente il codice medievale, osservarne le peculiarità e le caratteristiche fisiche, nonché di leggerne la trascrizione e la traduzione.

Tramite l'utilizzo del software l'utente potrà visualizzare , accanto alle immagini digitalizzate, la trascrizione del testo (già esistente e pubblicata dalla dott.ssa Marta De Bianchi) e la relativa traduzione (pubblicata dal prof. Sandro Fei).

Lo Statuto del 1364 è da oggi  “pubblico”, consultabile da chiunque, senza la necessità di doversi recare fisicamente in archivio o mettendone “a rischio” l'integrità.

La ditta a cui ci si è rivolti per l'eventuale digitalizzazione è GAP, attiva a Roma e non solo e rinomata per la professionalità e la competenza nel lavoro svolto, la quale si occuperebbe della creazione dei file immagini ad alta risoluzione e del caricamento degli stesso sul sito preposto.

La digitalizzazione dello statuto medievale rappresenta solo un primo passo verso l' ”apertura” di tutto l'archivio storico, con la possibilità di rendere disponibili altri pezzi importanti del nostro passato

Si consiglia visualizzazione da dispositivo con risoluzione 1920x1080

 Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Lazio nell' anno 2021

 Video

Convegno di presentazione Progetto digitalizzazione 20 Luglio 2021