Erano presenti le diverse espressioni dell'associazionismo, dalla proloco ai commercianti, e una rappresentanza degli
Amministratori, guidata dal Sindaco Mampieri. Durante lo svolgimento dei lavori si è parlato di cultura e tradizioni, di integrazione e di sviluppo, di sinergie e di programmazione, di costi e di possibili economie di scala tra i tanti attori.

Soprattutto si sono poste le basi per concertare e costruire un programma che permetta di coniugare al meglio le  tante manifestazioni che si succedono durante l’estate con un patrimonio culturale impareggiabile e con le tradizioni enogastronomiche in cui il nostro paese eccelle.

Cosa e come farlo (ed anche quale potrebbe essere il contributo di una rinnovata Pro Loco) saranno i temi dei prossimi
incontri avendo presente gli obiettivi che si intendono raggiungere:

• L’animazione ed il progresso culturale della nostra comunità;

• lo sviluppo economico del suo territorio da rendere appetibile a nuovi visitatori.

Tra gli spunti già emersi campeggia il tema della recettività per gli ospiti che è apparso come una sorta di emergenza

collaterale cui porre rimedio.  Il prossimo appuntamento è fissato per la fine del mese di febbraio.